Lo sapevate che i corpi possono conservarsi intatti e inalterati tramite un processo chiamato “plastinazione”.
Gunther von Hagens ha utilizzato questo procedimento, da lui inventato, su corpi umani e ora lo adopera per organizzare delle mostre, dove mette in evidenza la caducità del corpo umano, che dopo la morte viene trattato come un rifiuto speciale” da nascondere, da celare.
Gunther von Hagens (nato nel 1945) è un anatomopatologo tedesco, inventore della plastinazione, un procedimento che permette la conservazione dei corpi umani tramite la sostituzione dei liquidi con dei polimeri di silicone. Questa tecnica rende i reperti organici rigidi ed inodori, mantenendo inalterati i colori.
La plastinazione è un procedimento che permette la conservazione per dei corpi umani tramite la sostituzione dei liquidi con dei polimeri di silicone. Questa tecnica rende i reperti organici rigidi ed inodori, mantenendo inalterati i colori.
Von Hagens espone i corpi plastinati, in pose che riprendono celebri opere d’arte, nelle mostre intitolate Körperwelten (in inglese Body World), in cui, di fatto rende immortali i corpi , sottraendoli al loro destino di rifiuto.
Il procedimento è complesso e molto lungo temporalmente :
1. Imbalsamazione e dissezione anatomica: Il primo passo del processo consiste nel bloccare i processi degenerativi pompando formalina nel corpo attraverso le arterie. La formalina uccide i batteri e blocca il decadimento tissutale. Usando strumenti da dissezione vengono preparate le strutture anatomiche rimuovendo la pelle, il tessuto connettivo ed il tessuto adiposo.
2. Rimozione dal corpo di grasso e acqua: L’acqua ed i grassi solubili del corpo sono sciolti immergendo il cadavere in un bagno di acetone.
3. Impregnazione a forza: Questo secondo processo di scambio è il passaggio centrale della plastinazione. Durante l’impregnazione a forza del silicone (o un altro polimero analogo) rimpiazza l’acetone. Queste operazioni vengono svolte in contenitori sigillati ed il silicone viene inserito in questi contenitori in pressione in modo da penetrare in ogni cellula.
4. Posizionamento: Il corpo viene posizionato nella posizione desiderata ed ogni struttura anatomica è fissata con l’aiuto di spaghi, aghi e molette.
5. Solidificazione: Il passaggio finale è la solidificazione e il tempo ed il modo dipendono dal polimero usato. Certi polimeri solidificano per esposizione a gas, altri per esposizione a radiazioni UV ed altri ancora per esposizione a fonti di calore.
Il processo di plastinazione richiede in genere 1500 ore di lavoro ed un anno per essere completato. Le persone, ancora in vita (o a volte i parenti, post mortem), cedono il loro corpo all’artista, con la certezza di “durare” per sempre!
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