

Tramonto in Val dei Mulini (Bezzecca)
È una valle delle prealpi di origine glaciale che corre da est a ovest geologicamente interessante per la sua formazione. La Valle prende dai suoi antichi abitanti, Leutrenens per i Romani.
Uno scrigno di biodiversità culturale e naturalistica tra mondo alpino e mediterraneo, la Valle di Ledro vanta ben due riconoscimenti nel mondo Unesco: il sito delle Palafitte di Ledro con il suo Museo (https://www.palafitteledro.it/) e il riconoscimento come Rete di Biosfera Unesco (https://www.unesco.it/it/RiserveBiosfera/Detail/94).
Incastonata tra il Lago di Garda e le Dolomiti di Brenta, la Riserva di Biosfera Alpi Ledrensi e Judicaria ha ottenuto questo prezioso riconoscimento da Unesco non soltanto in virtù della straordinaria biodiversità e dell’incredibile ricchezza storico-culturale che caratterizzano questo territorio, ma anche per l’equilibrio che si è creato tra uomo e natura nel corso dei secoli.
In appena trenta chilometri di lunghezza in linea d’aria, il territorio della Riserva di Biosfera copre un dislivello di oltre 3.000 metri, comprendendo ambienti molto diversificati che vanno dalle vette montane dolomitiche fino agli ambienti fluviali della Sarca e del Chiese, dai terrazzamenti del Tennese alle strette vallate alpine della Val di Ledro, dal rigoglioso anfiteatro naturale delle Giudicarie Esteriori fino ai pascoli d’alta quota di Malga Alpo nella Valle del Chiese.


LA VALLE DEL LAGO DORATO – Trasmissione GEO, Raitre del 22 febbraio 2023










Neve a Tremalzo




La montagna non è solo
nevi e dirupi, creste,
torrenti, laghi, pascoli.
La montagna è un modo
di vivere la vita.
Un passo davanti all’altro,
silenzio, tempo e misura.
Paolo Cognetti


Con il rispetto del copyright delle immagini selezionate
DA OSPITALETTO (USCITA AUTOSTRADA A4) ALLA VAL DI LEDRO
elementi di un paesaggio : Bassa Franciacorta, Valle Sabbia, Lago d’Idro, Valle di Ledro.
UNA MAPPA
UN “CIRCUITO” TRENTINO
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